Da oggi iniziamo una nuova rubrica che ci porterà a visitare alcuni dei DataCenter più belli, curiosi e affascinanti di tutto il mondo. Oggi partiamo con il data-center della svedese Banhof.
IL CENTRO ELABORAZIONE DATI DI PIONEN | STOCCOLMA
Il provider di servizi Internet svedese Banhof, ha convertito l’ex bunker nucleare Pionen in un raffinato e sicuro data-center, arredato in stile fantascientifico anni ’70. Aprendo la porta spessa 40 cm situata in fondo ad un tunnel, ci si trova davanti ad una cascata artificiale, piante da giungla, una nebbiolina e un gigantesco acquario di pesci marini accanto a decine di candidi armadi contenenti centinaia di server e device di rete.
Conosciuto come il Pionen White Mountains è tra i più grandi data center del mondo e ospita al suo interno migliaia di database di importanti aziende e organizzazioni pubbliche, oltre ad essere uno dei principali internet service provider di tutta la Svezia. La sua struttura altamente avveniristica è stata scavata nella roccia e il centro si caratterizza per la presenza di elementi strutturali in vetro ed acciaio; l’originalità del progetto ricorda le location di molte ambientazioni cinematografiche.
Questa incredibile struttura è stata progettata e costruita durante gli anni della guerra fredda e doveva fungere da rifugio antiatomico. Nonostante la sua nuova destinazione d’uso, è tuttora in grado di resistere all’esplosione di una bomba atomica. Una volta acquistato dalla Bahnhof , è stato ristrutturato tra il 2007 e il 2008. Per la ristrutturazione dei locali e la realizzazione di ulteriori stanze dove collocare il personale informatico, sono stati rimossi quasi 4000 metri cubi di roccia!
L’illuminazione, ovviamente artificiale, un arredo tutt’altro che standard e l’ambientazione interna, arricchita dalla presenza delle piante e del grande acquario, rendono il data center di Pionen un luogo davvero unico nel suo genere.
Una curiosità…tra i megamiliardi di petabyte che vengono conservati dai server della Bahnhof, ce ne sono alcuni davvero importanti…quelli di WikiLeaks, il sito di acquisizione e divulgazione di notizie e documenti riservati provenienti da tutto il mondo che, grazie ai complessi sistemi di crittografia dell’infrastruttura “bunker”, garantisce la segretezza delle fonti e l’inviolabilità dei dati.